Sesto Conto Energia o Grid Parity: due esempi concreti
In previsione del prossimo esaurimento dei fondi statali messi a disposizione per l’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici (V Conto Energia), portiamo alla Vostra attenzione il risparmio che deriva dall’autoconsumo dell’energia prodotta.
In considerazione del fatto che alcune attività richiedono un notevole consumo di energia elettrica (commercio ortofrutta, supermercati,…), con conseguente notevole esborso in bolletta, realizzando un impianto fotovoltaico e consumando quasi la totalità dell’energia prodotta, tali attività potrebbero realizzare un sensibile risparmio.
Alleghiamo alla presente, a puro titolo informativo, due simulazioni di risparmio possibile, senza considerare alcun tipo di incentivazione (Grid Parity).
ESEMPIO 100kW
Impianto fotovoltaico di potenza: 100 kwp
Stima di costo impianto: €uro 150.000,00 + IVA 10%
Produzione impianto fotovoltaico: 110.000 kwh/anno
Ipotesi: viene autoconsumata istantaneamente il 90% dell’energia prodotta, cioè circa 100.000 kwh/anno, che quindi non compare più nella bolletta elettrica.
Risparmio in bolletta
Nella sottostante tabella sono stimati i risparmi possibili in bolletta anno per anno.
Ogni anno si considera una diminuzione di produzione dell’impianto pari allo 0,8% del valore iniziale.
Si ipotizza un costo dell’energia elettrica in bolletta pari a 0,18 €uro per kwh, tenendo conto di un aumento del 2% anno.
Si considerano i 30 anni di vita stimati per l’impianto.
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ESEMPIO 200kW
Impianto fotovoltaico di potenza: 200 kwp
Stima di costo impianto: €uro 280.000,00 + IVA 10%
Produzione impianto fotovoltaico: 220.000 kwh/anno
Ipotesi: viene autoconsumata istantaneamente il 90% dell’energia prodotta, cioè circa 200.000 kwh/anno, che quindi non compare più nella bolletta elettrica.
Risparmio in bolletta
Nella sottostante tabella sono stimati i risparmi possibili in bolletta anno per anno.
Ogni anno si considera una diminuzione di produzione dell’impianto pari allo 0,8% del valore iniziale.
Si ipotizza un costo dell’energia elettrica in bolletta pari a 0,16 €uro per kwh, tenendo conto di un aumento del 2% anno.
Si considerano i 30 anni di vita stimati per l’impianto.
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Vi invitiamo a contattarci, compilando il modulo qui sotto, per illustrarVi nel dettaglio la possibilità di risparmio riferita alla Vostra situazione specifica.
[contact]In previsione del prossimo esaurimento dei fondi statali messi a disposizione per l’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici (V Conto Energia), portiamo alla Vostra attenzione il risparmio che deriva dall’autoconsumo dell’energia prodotta.In considerazione del fatto che alcune attività richiedono un notevole consumo di energia elettrica (commercio ortofrutta, supermercati,…), con conseguente notevole esborso in bolletta, realizzando un impianto fotovoltaico e consumando quasi la totalità dell’energia prodotta, tali attività potrebbero realizzare un sensibile risparmio.
Alleghiamo alla presente, a puro titolo informativo, due simulazioni di risparmio possibile, senza considerare alcun tipo di incentivazione (Grid Parity).
ESEMPIO 100kW
Impianto fotovoltaico di potenza: 100 kwp
Stima di costo impianto: €uro 150.000,00 + IVA 10%
Produzione impianto fotovoltaico: 110.000 kwh/anno
Ipotesi: viene autoconsumata istantaneamente il 90% dell’energia prodotta, cioè circa 100.000 kwh/anno, che quindi non compare più nella bolletta elettrica.
Risparmio in bolletta
Nella sottostante tabella sono stimati i risparmi possibili in bolletta anno per anno.
Ogni anno si considera una diminuzione di produzione dell’impianto pari allo 0,8% del valore iniziale.
Si ipotizza un costo dell’energia elettrica in bolletta pari a 0,18 €uro per kwh, tenendo conto di un aumento del 2% anno.
Si considerano i 30 anni di vita stimati per l’impianto.
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ESEMPIO 200kW
Impianto fotovoltaico di potenza: 200 kwp
Stima di costo impianto: €uro 280.000,00 + IVA 10%
Produzione impianto fotovoltaico: 220.000 kwh/anno
Ipotesi: viene autoconsumata istantaneamente il 90% dell’energia prodotta, cioè circa 200.000 kwh/anno, che quindi non compare più nella bolletta elettrica.
Risparmio in bolletta
Nella sottostante tabella sono stimati i risparmi possibili in bolletta anno per anno.
Ogni anno si considera una diminuzione di produzione dell’impianto pari allo 0,8% del valore iniziale.
Si ipotizza un costo dell’energia elettrica in bolletta pari a 0,16 €uro per kwh, tenendo conto di un aumento del 2% anno.
Si considerano i 30 anni di vita stimati per l’impianto.
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