Circolano le prime bozze del Quinto Conto Energia, che si dice potrebbe arrivare entro l’estate.

Vi si legge di una riduzione drastica del tetto di spesa e di novità molto penalizzanti, come il registro per tutti gli impianti sopra ai 3 kW.
Il nuovo regime, stando al testo, entrerebbe in vigore dal 1° luglio 2012 o al raggiungimento del limite di spesa dei 6 miliardi (in effetti già toccato dicono fonti del Ministero dello Sviluppo Economico).
Basta una prima letta per capire che, se i contenuti di questa primissima bozza si concretizzassero, si tratterebbe di una vera e propria doccia fredda per il fotovoltaico italiano.
Un testo preoccupante per il settore e che comunque dovrebbe essere lontano dalla sua versione definitiva.

Di seguito la bozza: Quinto Conto Energia – bozza 23 marzo 2012

Fonte: QualenergiaCircolano le prime bozze del Quinto Conto Energia, che si dice potrebbe arrivare entro l’estate.

Vi si legge di una riduzione drastica del tetto di spesa e di novità molto penalizzanti, come il registro per tutti gli impianti sopra ai 3 kW.
Il nuovo regime, stando al testo, entrerebbe in vigore dal 1° luglio 2012 o al raggiungimento del limite di spesa dei 6 miliardi (in effetti già toccato dicono fonti del Ministero dello Sviluppo Economico).
Basta una prima letta per capire che, se i contenuti di questa primissima bozza si concretizzassero, si tratterebbe di una vera e propria doccia fredda per il fotovoltaico italiano.
Un testo preoccupante per il settore e che comunque dovrebbe essere lontano dalla sua versione definitiva.

Di seguito la bozza: Quinto Conto Energia – bozza 23 marzo 2012

Fonte: Qualenergia

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